sabato 23 marzo 2013

Psicoevoluzione - Introduzione alla psicodinamica psicoevoluzionista di Frateschi Massimo


Massimo Frateschi è psicologo e psicoterapeuta, ha conseguito il Ph.D presso la Jolla University, San Diego, California, U.S.A.; ha svolto incarichi di relatore, formatore e docente di psicologia in varie istituzioni; è presidente dell'A.I.E.Psi
Associazione Italiana di Evoluzione e Psicoevoluzione.

'Il volume descrive aspetti e  ricerche di psicologia e di psicodinamica che hanno condotto l'autore, dal 1988 ad oggi, a ideare fondare e sviluppare le basi teoriche e metodologiche della psicoevoluzione e dell'orientamento psicodinamico e psicoevoluzionista. Il testo scorrevole ed essenziale può suscitare nei lettori, emozioni, riflessioni confronti e coinvolgimenti talora sorprendenti per la propria visione ed esperienza, sia della salute e del benessere  psicologico sia dell'esistenza e della relazione con gli altri e con il mondo'.

Ho concluso la lettura di questo testo pochi giorni fa. Un libro scritto con mano semplice ma nello stesso tempo ricco di sfaccettature che fornisce un particolare punto di vista interpretativo relativo all'esperienza professionale del dott. Massimo Frateschi, e un modello metodologico con un approccio multidisciplinare che attinge alla psicologia della percezione e ai suoi meccanismi. Parallelamente, troverete ottimi spunti che riguardano il mondo dell'arte in quanto essa sfrutta tali meccanismi: nulla di ciò che percepiamo è statico, bensì dinamico e mutevole. L'arte è sempre stata rappresentazione di un mondo interiore, un denso contenitore di metafore, di sensibilità, che pur nella diversità dei suoi linguaggi, esprime la molteplicità della vita stessa.

"Tutto il nostro mondo interiore è realtà", scriveva il pittore Chagall, "esso è forse più reale del mondo visibile. Se si definisce fantasia o favola tutto ciò che appare illogico, si dimostra soltanto di non aver capito la natura" (March Chagall, Ma Vie, 1957).

2 commenti:

  1. Ciao Carla,
    condivido pienamente le tue considerazioni sulle interazioni molteplici tra il mondo interno dell'essere umano e le rappresentazioni tradotte in arte nel mondo esterno. I grandi artisti con le loro opere ispirano la percezione umana dello spazio e del tempo e l'evoluzione dell'essere nel mondo. Quindi, grazie Carla per la dedizione all'arte e per le tue stimolanti riflessioni sulla percezione e sulle rappresentazioni artistiche.

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    1. "I grandi artisti con le loro opere ispirano la percezione umana dello spazio e del tempo e l'evoluzione dell'essere nel mondo".

      Non posso che condividere questa considerazione, Massimo.

      Grazie per il pregevole riscontro.

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